L’emergenza legata all’epidemia dovuta alla diffusione del nuovo Coronavirus (SARS-CoV-2) e della malattia COVID-19 ha richiesto e richiederà un cambiamento importante nella gestione e nello svolgimento delle attività lavorative.
Le aziende hanno dovuto o dovranno, nella cosiddetta “Fase 2”, riorganizzare le modalità di lavoro per fare fronte all’emergenza e alla normativa cogente in tema di gestione dell’epidemia.
Cosa può fare Samas per la tua azienda?
Samas sta mettendo a disposizione la propria esperienza e le competenze dei suoi esperti per fornire supporto alle aziende clienti nell’applicazione della normativa e, in particolare, del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del coronavirus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
SAMAS è in grado di supportarvi in ogni azione necessaria per l’adempimento delle disposizioni ministeriali al contrasto della diffusione del Covid19 in particolare predisponendo misure e indicazioni sull’applicazione dei protocolli in vigore in tema di:
- misure di prevenzione e protezione in ambiente di lavoro
- procedure e verifiche delle misure di contenimento e contrasto alla diffusione del Covid19 in azienda, in ottemperanza al protocollo e alle disposizioni regionali
- informative per dipendenti, clienti e fornitori
- formazione specifica per il personale aziendale in materia di salute e sicurezza in situazioni di emergenza
- supporto per la gestione del processo di sanificazione dei luoghi di lavoro
- valutazione e validazione dei dispositivi di protezione individuale (verifica fornitori)
- verifica e controllo delle dotazioni aziendali disponibili e/o in acquisizione da parte del cliente in fase di emergenza Covid19
- assistenza diretta e consulenza telefonica per pareri e indicazioni contingenti in materia di Covid19
Quali sono gli obblighi normativi sul tema Coronavirus COVID-19?
Di seguito una sintesi degli obblighi che le aziende devono rispettare per poter operare in questa fase di gestione dell’emergenza Coronavirus:
1) Sospensione delle attività produttive, salvo per quanto disposto dall’art. 2 del DPCM 10 aprile 2020;
2) L’attività produttiva non risulta sospesa perché tra le attività elencate nell’Allegato 3 del DPCM 10 aprile 2020; le imprese le cui attività non sono sospese devono rispettare i contenuti del protocollo condiviso per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro;
4) Le imprese la cui attività risulti sospesa possono continuare ad operare in modalità a distanza, lavoro agile o smart working;
5) Le imprese che non rientrano nell’Allegato 3 ma la cui attività risulta funzionale alla filiera delle attività consentite possono operare previa comunicazione alla Prefettura;
6) Per le attività produttive sospese è ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso ai locali aziendali per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di pulizia e sanificazione.
Consulta la normativa in tema di sicurezza e gestione dell’epidemia
1) Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri – DPCM 11 giugno 2020;
2) Protocollo condiviso per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro